Rispetto a tante altre piante da frutto il limone ha la caratteristica peculiarità di fiorire e fruttificare più volte durante l’anno e questo comporta una particolare attenzione alla sua potatura. Si tratta di un albero da frutto sempreverde che in molti utilizzano anche a carattere ornamentale.
Proprio per queste sue caratteristiche peculiari l’albero del limone ha delle necessità specifiche che ne condizionano la sopravvivenza e che circoscrivono di conseguenza l’area in cui è possibile coltivarlo. Solitamente il limone si trova all’interno di agrumeti ed è possibile osservarlo sia all’aperto che all’interno di vasi che permettono un agevole spostamento durante la stagione più fredda.
Nel momento in cui si deve pianificare la potatura si deve considerare che gli alberi d’agrumi solitamente fruttificano sui rami che si sono formati l’anno prima. Inoltre, questi rami crescono e si sviluppano in tre periodi distinti dell’anno mentre durante il periodo più caldo dell’estate e in quello più freddo dell’inverno rallentano ogni tipo di attività. Questa è soltanto una piccola curiosità legata al mondo dell’agricoltura, prima di procedere sulle modalità di potatura dei limoni.
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Potatura del limone
Per quanto riguarda gli interventi di potatura dei limoni, è importante considerare che gli interventi di potatura richiesti da questo albero da frutto sono pochi e, solitamente, sono specifici per l’eliminazione di rami che si trovano in posizioni scomode o troppo intricate. Se la potatura avviene in modo eccessivo si corre il rischio concreto di una produzione in tempi ritardati. Il consiglio è quello di potare il limone una volta all’anno: il periodo più indicato è quello compreso tra la fine dell’inverno e la della primavera, facendo attenzione (nelle zone più fredde) al rischio di gelate tardive.
Uno dei criteri alla base della potatura di molte specie di alberi da frutto e in particolare per il limone è che la potatura deve essere leggera. Se vengono effettuati tagli troppo pesanti c’è il rischio concreto di danneggiare la pianta e di ridurne la sua produttività. In particolare questa regola vale per il limone in quanto la sua fioritura e di conseguenza la produzione di frutti, è direttamente collegata alla densità di foglie presenti: se questa viene ridotta, anche la fioritura ne risentirà. Un altro aspetto da considerare con attenzione è la presenza o meno di un numero eccessivo di frutti per ogni singolo ramo.
È importante mantenere un equilibrio produttivo e una corretta distribuzione di frutti per ciascun ramo. In caso di carichi eccessivi i rami rischiano di rompersi. Una corretta potatura deve garantire anche una chioma sufficientemente illuminata e non troppo intricata. Allo stesso tempo si deve però garantire una copertura che eviti le scottature da sole.
Un ultimo consiglio riguarda gli attrezzi da utilizzare per compiere queste operazioni. Devono sempre essere usati utensili di qualità: è fondamentale che forbici, attrezzi da taglio, seghe e svettatoi siano ben realizzati, robusti, resistenti e con un’impugnatura ergonomica. Il consiglio è poi quello di disinfettare le lame delle cesoie dopo il loro utilizzo.
Periodo potatura limone
Essendo una pianta particolare, lo sarà anche la sua cura! Per i tagli, ad esempio, bisogna evitare l’inverno pieno a causa del freddo, ma anche i mesi estivi caratterizzati da temperature troppo alte, mentre autunno e primavera potrebbero essere proprio la scelta giusta.
In linea di massima, è sempre preferibile evitare di tagliare i rami durante il periodo di fioritura o quando i limoni sono ancora in formazione. Il periodo ottimo per la potatura è subito dopo l’inverno, in genere durante il mese di marzo, oppure settembre e ottobre, facendo sempre attenzione a evitare gelate tardive.
Quali sono però le caratteristiche e i criteri che si consiglia di seguire in fase di potatura? Vediamoli insieme:
- Potatura leggera: mai tagliare troppo, in quanto la giusta formazione dipende anche da una corretta presenza delle piante.
- Attenzione a rami troppo carichi: in quanto, gli stessi rami, sotto il peso di una quantità eccessiva possono spezzarsi.
- Chioma equilibrata: dovranno essere illuminate e non intricate, ma allo stesso tempo negli agrumi è importante evitare scottature da sole.
- Attrezzi professionali: la pianta andrà maneggiata solo attraverso strumenti specifici e di qualità, al fine di non rovinarla.
- Lame pulite: si dovrà sempre disinfettare la lama delle cesoie utilizzate.
Importante: questi sono solo piccoli consigli, noi consigliamo sempre di contattare tecnici esperti, con la garanzia di un lavoro ben fatto senza rovinare in alcun modo la pianta!