Indetta dai lavoratori Findus la fiaccolata a Cisterna di Latina

E’ stata indetta ieri la fiaccolata sull’Appia all’altezza di Cisterna d Latina dai lavoratori a rischio posto di lavoro presso gli stabilimenti della Findus, il colosso alimentare nei surgelati di pesce.

Bloccata la viabilità sull’arteria Appia dalle ore 17,30 del pomeriggio fino le 20,30 per circa 2 km (nella tratta di strada dal km 54700 al 56850).

Il motivo della manifestazione? Creare disagio per sensibilizzare i cittadini e le autorità sul rischio disoccupazione che stanno correndo in questi mesi 99 dipendenti. 

Il corteo era costituito da dipendenti a rischio licenziamento e non solo. Il motivo della manovra sarebbe il contenimento dei costi che non possono essere più sostenuti, come spiegato dai segretari provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, nemmeno tramite cassa integrazione o contratti di solidarietà.

E si è fermata cosi, per un giorno intero, la filiera alimentare all’interno degli stabilimenti della Findus. La mobilitazione dei lavorati tuttavia è stata pianificata in modo coscienzioso in modo da non creare danni alla conservazione dei prodotti ittici e senza nessun rischio di contaminazione alimentare.

L’azienda in risposta sembra essere intransigente e invita i dipendenti ad attendere la giornata del 4 luglio in cui le parti si incontreranno presso la Regione Lazio e concluderanno la trattativa.

I dipendenti nell’appello ai sindaci dicono:”Abbiamo deciso di scioperare e bloccare lo stabilimento, per rispondere all’arroganza aziendale. Siamo, però, preoccupati e facciamo appello ai Sindaci, alle Istituzioni, ai Consiglieri Regionali per sostenere l’azione del sindacato a tutela dei lavoratori e dell’intero stabilimento di Cisterna la cui sorte è sempre più a rischio».

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